giovedì 16 aprile 2009

Un altro giorno.


Aiuto.Lo sto chiedendo, cè chi dice, che non bisogna vergognarsene quando lo si chiede, la mia non è una questione di orgoglio, io voglio, desidero davvero liberarmi dalle catene che mi imprigionano, voglio scivolare via dall'involucro che mi avvolge.Voglia di evasione, senso di inutilità, verso di me, verso gli altri.Io che vivo nella vita degli altri,e la mia?Cosa sto facendo per me ora, quante parole, premure, quante note mi sto dedicando?Nessuna.Mi dicono, sei un sostegno,hai una grande influenza su chi ti circonda, sulla persone che incontri, sono un punto di riferimento, qualcuno mi ha sussurrato, ma io, a cosa posso aggrapparmi quando le emozioni mi travolgono, quando piove, quando ho freddo,quando mi accorgo di essere serena e mi sale il bruciore, perchè so e capisco, che del resto, è solo effimera illusione.Soffriamo, tutti, basta leggere i pensieri delle persone che mi siedono affianco, in questo Luna park caotico, dispersivo, buio, le luci si accendono e si spengono,il battito vive ad intermittenza, possiamo sentirci bene, perchè non pensiamo, soffrire quando invece lo facciamo.Non posso comprenderla questa condizione, non voglio, non posso.Vorrei che domani, non fosse solo un altro giorno, vorrei che fosse il mio preferito,vorrei che la mia sensibilità, non esistesse solo ed unicamente per comprendere gli altri, anch' io vorrei essere compresa.Abbiamo tutti la stessa destinazione, qualcuno si incontra, e riesce a rendere più dolce questo viaggio così lungo e difficile stringendo la sua mano con quella di qualcun altro.Ma neanche questo è facile, perchè qui, cè solo paura che riecheggia, quella di essere e conoscere se stessi.Ci sono cose che spaventano anche me, ma esisto, questo deve bastarmi,deve darmi la giusta spinta per cambiare questo stato di ribellione emozionale. Voglio vivere, voglio esperienza impressa sulla pelle, voglio sorrisi che si alternino alle lacrime, voglio fiducia, perchè in fondo, ci credo ancora, e non so come, non so a cosa.Ho bisogno di volgermi verso qualcosa che possa rendermi felice, per quanto possibile, in questo momento, ora che sono solo all'inizio, ora che continuo a vivere la mia età con la mente che viaggia sempre più avanti rispetto al tempo, alle ore che scandiscono i miei giorni.Per questo, mi dico,reagisci.E' vero,sei fuori dagli schemi, la piatta normalità ti soffoca perchè vorrebbe cambiare il diverso che ti respira dentro.Allora, ricomincia, cè tutto un mondo qui fuori. Auriànne,forse è finito il tempo di cercare e imboccare strade sbagliate, un giorno,qualcuno ti troverà, o sarai tu a ritrovarti.Ora,senti che fuori piove.. Senti che bel rumore:)

Nessun commento: