martedì 19 febbraio 2008

..Il bivio del mio febbraio....

Ah, finalmente ho dato il mio addio ad un altro letargo, quei fastidiosi periodi in cui ci si sente tartarughe assonnate sopra foglie di insalata, e si ronfa spudoratamente anche quando non è possibile prendersi una pausa di rifelssione dalla stressante routine quotidiana, dove le depressioni sentimentali di Catullo, e le allegorie dantesche occupano fastidiosamente i preziosi lati del mio tempo...Mi rendo conto di quanto sia difficile costruire, e abbozzare su di un foglio stropicciato lo scarabbocchio di quel che un giorno potrò diventare,ma così facendo perderò di vista la sagoma di questo presente che tendo a dimenticare per immagginare il mio domani evanescente, che fluttua nell'aria, indebolito dalla razionalità imposta di una materiale arroganza che però, aimè ,ha sempre mandato avanti il mondo.Perchè non posso far altro che catturare ogni dettaglio del bivio che annega questi occhi impauriti,? Perchè ho voglia di vivere ciò che ancora non ho costruito,?Passerà anche questo momento, come hanno fatto molti altri,ma questa volta nessuna stella mi sta indicando la strada, e quest'oscurità, dove nulla è definito, dove ogni cosa può solo essere immaginata e mai vissuta realmente ,comincia a non bastarmi più..Quei cambiamenti che tanto deisideravo,mi hanno aggredito improvvisamente, lasciando solo qualche frammento di vetro appuntito accanto a i miei piedi nudi e indifesi,vorrei solo che arrotondassero la loro punta volandomi intorno, ricombinandosi nuovamente in cristalli di luce, liberi da quell'affascinate fragilità che li ha trasformati, resi semplicemente meravigliosi.Sarà che forse non sono poi così diversa dalla fairy girl che Elisa raccontò qualche anno fa.Alle ragazze spirito non è consentito fare a meno della bellezza dell'arte,del bruciore delicato di una passione appena nata dagli angoli più segreti del cuore, di timide lacrime di cera colate da una vecchia candela.Il mio debole per gli artisti non morirà mai, me ne rendo conto,ad ogni loro incontro che mi arricchisce,dalla luce che traspare da un sipario teatrale, dal timido inchino di un attore o di un musicista alla sua prima esibizione, dal sorriso imbarazzato di un poeta che poco tempo fa ha stretto nelle mie mani la sua prima raccolta di versi, un anima preziosa icontrata per caso, un cuoco pentito che ama maggiormente assaggiare che affaticarsi al vapore dei fornelli,un prezioso aiuto regista di Pupi Avati, un amante del teatro, un semplice portavoce di infinita meraviglia.Ed è così che lascio trascorrere molte delle mie eclissi interiori, vivendo della disarmante sensibilità di chi veste di arte e sentimento la propria quotidianetà, fatta di biro consumate, di copioni posseduti dall'odore di una sigaretta fumata freneticamente, di una simpatica caffettiera, dolce compagna di chi scrive ispirato dalla notte e dal candore di una luna che culla le stelle,di pennelli, che abbracciati a delle dita affusolate sorreggono il peso dei colori. Così, le armoniche di campagna, copriranno la leggerezza dei mie passi caplestare le
foglie scarlatte dimenticate da quest'autunno appena trascorso, un ultima carezza alla mia quercia, la splendida amica di questo così affascinate bivio, che ha donato a questo febbraio,un così tenero smarrimento.

5 commenti:

Aria ha detto...

Un salutone da blogger latitante e pentita a pmor, che spero mi perdoni per questo lungo sonnellino!

KikiPetite ha detto...

Molto bello questo pezzo che hai scritto. Specialmente l'ultima parte. Un abbraccio che ha il profumo dell'oceano!

Unknown ha detto...

dopo letture simili perdono tutto quanto!!! Mi fa piacere rileggerti ;) ciao

Panta Rei ha detto...

E'.. L'arte rapisce molti... e rischia di imprigionarti in un vortice talmente forte da non riuscire a mettere in ordine: quale arte scegliere? magari tutte, ma a volte è l'arte che ci sceglie e non il contrario.. e a volte scegliamo gli artisti per paura di non essere in grado di produrre la propria di arte

(ok.. ammetto che è un pensiero contorto e non saprei come esprimerlo...)

cmq è un bel post... abbraccio all'amante dell'arte :)

Demian ha detto...

D'accordo con la petite...molto bello questo post...
Sono felice che siano arrivati i cambiamenti...Certo, tutti insieme, forse, fanno un po' paura, ma una volta digeriti, non fanno che bene.
Ciao ciao, a presto.. :)